| Il prossimo numero di "H-ermes. Journal of Communication" chiede alle autrici e agli autori di ragionare sui molteplici temi della spazialità. I saggi del numero potranno sviluppare una riflessione sul tema nella più ampia prospettiva multidisciplinare, privilegiando casi di studio originali, a partire dai seguenti ambiti: - Spazialità nei media; - Spazialità nelle arti; - Teorie della spazialità; - La spazialità e le sue declinazioni concettuali: ambiente, paesaggio, luogo, territorio; - Spazialità digitale; - Luoghi, nonluoghi, luoghi altri, eterotopie, terzo luogo; - Spazio sociale; - Spazi dell’economia e ordine politico; - Isotopie classiche e contemporanee (natura/cultura, centro/periferia, attuale/virtuale, globale/locale, reale/finzionale, embedding/disembedding); - Spazi del transito, del movimento, dell’attraversamento, della migrazione, del conflitto; - Spazialità pandemica e post-pandemica; - Immaginazione spaziale; - Spazialità nella storia delle idee. Referees Ogni saggio sarà valutato da almeno due referees anonimi. I referees potranno essere membri del Comitato Scientifico, del Comitato di Redazione, o studiosi esterni. Submission Invio di un abstract alla redazione (max 3.000 battute) entro il 15 febbraio 2023 e consegna dei saggi entro il 15 aprile 2023. È possibile sottoporre alla valutazione anche video-saggi della durata massima di 15 minuti. Le proposte vanno inviate all'indirizzo e-mail: [email protected] Lingue I saggi possono essere realizzati in lingua italiana, inglese, francese, spagnola, portoghese, tedesca. H-ermes Journal of Communication è una rivista di fascia A per il settore 14/C2 e rivista scientifica per l’area 10. Per ogni ulteriore informazione si rimanda alle linee guida per gli autori: http://siba-ese.unisalento.it/index.php/h-ermes/about/submissions#onlineSubmissions English version The next issue of "H-ermes. Journal of Communication" asks authors to reason about the multiple themes of spatiality. The essays in the issue may develop a reflection on the topic in the broadest multidisciplinary perspective, privileging original case studies, from the following areas: - Spatiality in the media; - Spatiality in the arts; - Theories of Spatiality; - Spatiality and its declinations: environment, landscape, place, territory; - Digital spatiality; - Places, nonplaces, other places, heterotopias, third place; - Social space; - Spaces of economy and political order; - Classic and contemporary isotopias (nature/culture, center/periphery, actual/virtual, global/local, real/fictional, embedding/disembedding); - Spaces of transit, movement, crossing, migration, conflict; - Pandemic and post-pandemic spatiality; - Spatial imagination; - Spatiality in the history of ideas. Referees This journal applies a double-blind peer review policy. Submission Authors shall send an abstract of the article (no longer than 3.000 characters) by February 15th , 2023 to [email protected]. Full manuscript submission deadline for accepted abstracts is April 15th, 2023. Authors can also submit video-essays lasting up to 15 minutes. Languages The articles can be submitted in one of the following languages: Italian, English, French, German, Portuguese, Spanish. |
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